Breve guida su come installare un gancio portaborse integrato nello scudo, nell’Xmax MY 2014.
Come prima cosa, smontati i pannelli del retro scudo, è necessario localizzare un punto di solido ancoraggio al telaio, utile per supportare il gancio ed i carichi ad esso applicati.
Può osservarsi la presenza dell’ancoraggio principale del telaio, che sostiene il retro scudo e che torna utile al nostro scopo.
Superiormente esiste un fissaggio secondario sulle plastiche.
A questo punto occorre creare un supporto per sostenere il gancio, che a sua volta si ancori al telaio.
Smontando il pannellino centrale che copre anche il blocchetto di accensione, si nota che esiste spazio a disposizione, per posizionare un supporto che dovremo costruire.
Sotto può vedersi l’immagine del bullone smontato. E’ una vite T.E. M6 che, immediatamente sotto la testa, ha la parte iniziale del gambo ingrossata, che misura poco meno di 10 mm di diametro, che fa da guida sullo spessore della plastica del retro scudo.
Io ho ricavato una staffa metallica che scarica lo sforzo proprio su questo punto di ancoraggio.
Per realizzarla sono partito da una staffa ad U, in ferro tropicalizzato.
Ho alesato il foro centrale fino a portarlo a 10 mm e ne ho sagomato le due ali, fino a ricavarne un punto di appoggio parallelo al profilo del retro scudo.
Nella foto si osservi la prova della staffa nella sede prevista:
A questo punto ho realizzato un elemento in laminato da fissare alla staffa che serve come punto di ancoraggio del gancio portaborsa.
Ho scelto di realizzarlo in laminato da 8mm di spessore. Lo si può realizzare anche in metallo, ma non l’ho ritenuto necessario.
Nelle foto seguenti si vede la prova di uno dei diversi prototipi che ho realizzato.
Il grande foro centrale serve per poter agevolmente accedere alla vite di fissaggio senza dover eseguire scomodi contorsionismi. Al suo interno passa agevolmente sia una chiave a bussola che una chiave a tubo;
Per evitare improbabili rotazioni, ho aggiunto una ulteriore staffetta di fissaggio, in quello che in principio ho indicato quale supporto secondario;
Questa seconda staffa è sensibilmente meno rigida della prima, per trasferire le minori sollecitazioni possibili a questo secondo punto di fissaggio.
Fra la vite dello scudo e la staffa ho interposto una guarnizione di gomma morbida per rendere ancora più elastico questo vincolo secondario.
Ho poi previsto di completare il fissaggio con un dado flangiato M6;
Una volta determinate le geometrie del supporto con alcuni prototipi, sono passato alla verniciatura del supporto assemblato;
Staffe e supporto sono realizzati in maniera da lasciare alcuni mm di spazio (4-5mm) fra il supporto stesso ed il pannello dello scudo.
Questo per due ragioni:
- la prima è che volevo realizzare un gancio parzialmente incassato nello scudo in maniere che non costituisse una sporgenza nella sagoma;
- la seconda è legata alla volontà di interporre una guarnizione per garantire la tenuta alla polvere ed alle intemperie e per evitare vibrazioni e sollecitazioni alla plastica del pannello;
Per guarnizione ho utilizzato due strati incrociati di nastro di gomma isolante adesiva a celle chiuse di quella che si utilizza per coibentare tubazioni;
Come gancio portaborse ho acquistato come ricambio, quello utilizzato dalla Honda per i suoi scooter (non c’è da svenarsi in quanto il prezzo di acquisto è stato €.5,47);
Decisa la posizione del gancio, e riportata sul pannello ho proceduto alla tracciatura e realizzazione del foro sulla plastica.
Operate le dovute prove per lasciare la tolleranza di alcuni mm, utili a posizionare una guarnizione lungo il bordo del foro, ho proceduto appunto alle rifiniture;
Utilizzando una guarnizione precollata nera, di quelle paracolpi che si utilizzano per gli sportelli delle auto, ho rivestito il bordo del foro con l’ausilio di un phon da carrozziere per sagomare e fissare a caldo la guarnizione;
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Il risultato finale, è quello di inizio guida che ripropongo;
Per chi lo desidera allego anche il video delle fasi di montaggio e, in coda al filmato, le immagini di alcune fasi realizzative.