Messaggioda kaprone » 25/10/18 22:20
A Roma sono, attualmente, poco sotto i 28km/l. Media di circa 50 km al giorno, percorso divisibile quasi equamente tra traffico e tangenziale.
Segnalo che lo scorso anno, nello stesso periodo, ero intorno ai 30 km/litro. Questo calo nella percorrenza media è dovuta in parte ad una variazione nei miei orari per lo spostamento casa/lavoro (ora incontro più traffico, perché alcuni giorni mi muovo più tardi la mattina) e ad un cantiere su via appia in direzione castelli che rallenta enormemente il traffico, costringendomi a continue frenate e ripartenze che, naturalmente, incidono negativamente sui consumi. Confido di recuperare qualcosa quando il cantiere sarà chiuso, ma pare debba passare ancora più di un mese...
Segnalo, inoltre, che l'indicatore, per quanto possa sembrare affidabile, utilizza un algoritmo che non sono riuscito a decifrare. Con gli spostamenti serali o nel fine settimana, con minor traffico, l'indicatore del consumo medio migliora anche di 1km/litro a fronte di circa 100 km percorsi su oltre 16mila totali dello scooter. Il cdb della mia macchina, per segnare una variazione di 0,1 km/litro, ha bisogno di molta più strada a fronte di circa 6mila km totali. Questo mi fa pensare che il consumo medio si tari sul valore che il cdb segna all'accensione del veicolo, utilizzandolo come parametro al T0 e iniziando a ricalcolare la media solo nella tratta che si sta percorrendo, azzerando di fatto il conteggio allo spegnimento del veicolo.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro nello spiegare il mio pensiero e mi piacerebbe avere i vostri pareri in merito