BMW C-Evolution

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l BMW C-Evolution, dopo un’attesa durata quasi due anni è pronto per il debutto sui mercati europei e mondiali. Lo scooter, di cui potrete leggere a breve il nostro primo contatto, ha 48 CV, una velocità massima di 120 CV e un prezzo... per pochi

Dopo avercelo fatto provare in anteprima nell’estate 2012 durante le Olimpiadi di Londra, il C-Evolution in questi giorni arriverà finalmente nelle concessionarie. In attese di potervi raccontare come va (a breve il nostro primo contatto) ecco un piccolo riepilogo della sua scheda tecnica. L’elettrico bavarese promette di diventare un vero elemento di rottura nel settore degli scooter elettrici grazie a una scheda tecnica di tutto rispetto e prestazioni elevate. L'autonomia dichiarata è di almeno 100 km, mentre la velocità di punta è autolimitata a 120 km/h. I 48 CV di potenza erogati permettono un'ottima ripresa e la ricarica è veloce: occorrono solo 3 ore per “fare il pieno”.


Per quanto l’estetica abbia più di un punto in comune con gli scooter della famiglia C, l’Evolution sotto le plastiche nasconde tante diversità, la ciclistica ad esempio è tutta nuova: forcella e ammortizzatore sono agganciati all'involucro in alluminio che contiene le batterie e che funge da struttura portante, mentre le ruote sono entrambe da 15 pollici. Contrariamente a molti concorrenti che montano il motore nella ruota posteriore, BMW ha scelto di avere il motore (raffreddato a liquido) dietro il pacco delle batterie inserito direttamente nel braccio oscillante della sospensione. Le batterie sono al litio ad alto voltaggio (garantite 5 anni o 50.000 ikm) e alta capacità di accumulo (8 kWh), quando il guidatore chiude il gas si mette in moto il sistema di recupero dell'energia che funziona in automatico anche quando si azionano i freni (con ABS), permettendo di aumentare l'autonomia del 10-20%.


Il raffreddamento delle batterie è ad aria, mentre il peso è elevato, ma non troppo rispetto ai maxiscooter a benzina, BMW dichiara per il C evolution 265 kg. Il prezzo è salato: 15.750€

Testo a cura di inSella.it

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..Il prezzo è salato: 15.750€

Mi domando e chiedo: ma che senso ha? Perchè spremere le meningi, per poi tirar fuori un "tramburlano" del genere, decisamente appariscente, in più, proporlo ad una legnata del genere? Ma chi lo comprerà mai?!

[fede78]

Il prezzo è decisamente alto destinato ad un target di clientela ben preciso, probabilmente punteranno anche sugli ecoincentivi e/o nuove formule di vendita da rapina.
Al netto di incentivi e sconti il prezzo finale non si discosterà moltissimo dal costo del tmax (guarda quanti ne hanno venduti).
Chissà magari qualche facoltoso manager anzichè cambiare un gs all'anno deciderà di portarselo a casa per poter scorazzare liberamente anche nei gg di blocco del traffico.
Io avevo sentenziato come un flop la renault twizy ma continuo a vederne sempre di più nonostante il prezzo...

[angu1973]

Diciamo che il futuro ormai è delle trazione ibrida o elettrica, la BMW è la prima a proporla e i costi spropositati sono giustificati dal fatto che essendo un prodotto nuovo, logicamente costa di più.
Come dice fede inventeranno un qualche formula di finanziamento o ti offriranno pacchetti di manutenzione o sostituzione delle batterie incluse nel prezzo, comunque tanto di cappello alla BMW che ha osato. Forse susciterà più interesse il C Evolution che la serie C (vero e proprio flop)

[Smontato]

....non sarà per abbassare la media delle emissioni del loro parco giochi...?
Non vedo altro motivo dell'esistenza di questo aborto, anche a livello tecnico.

[david71]

Ehm mi sa che non mi bastano i denari.

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Sono quasi convinto al 100% che questi "cosi", in Italia non prenderanno mai campo!!

[fede78]

Mah, fino a quando i cartelli del petrolio non daranno il via libera lo sviluppo dei motori ibridi/elettrici sarà frenato... Il futuro va inevitabilmente in quella direzione.

[Smontato]

gli ibbbbbrrrrrrrrrrrrrridi qualche passo l'hanno già fatto

ammesso e non concesso che i motori elettrici abbiano tanti vantaggi a livello di costi e inquinamento, ci sarebbe pure da considerare se lo smaltimento delle batterie e il suo ciclo di produzione dalla vita alla morte, aggiunto all'energia per la ricarica, sia tutto così "green" come vogliono far credere, naturalmente paragonando questa innovativa tecnologia alle ultime tecnologie applicate alle auto con motore endotermico/ibrido Euro 6 e successivi in futuro.
L'intervallo di sostituzione o comunque l'efficienza garantita per le batterie del ruttino è 5 anni/50.000km... 50.000km di vita utile per un mezzo da 16.000€ pensato per macinare km... o almeno dimensioni e ciclistica così farebbero presupporre. Il nostro 400 che costa meno della metà a 50.000km ha appena finito il rodaggio, questo BMW è ito.
Anche il fattore economy quindi mi pare che vada un tantinello a farsi benedire, considerando anche il costo di acquisto, le limitazioni come l'autonomia, il tempo di ricarica e l'assenza di una quantità sufficiente di colonnine (magari funzionanti), la durata delle batterie oltre al costo della sostituzione.
Oltre a questo, sarò io mentalmente limitato e con il paraocchi, ma sotto carica per ora ci metto solo il cellulare e già metterci l'aspirapolvere mi farebbe salire un po' l'omicidio per lo stesso.
Un validissimo sistema di alimentazione, imho, è quello ibrido, ed è su quello che bisognerebbe puntare...

[fede78]

Credo che BMW abbia ben identificato il target di clienti che di certo non sono certo coloro che (come il sottoscritto) non possono permettersi di scialacquare.
Come ho già detto un manager/imprenditore potrebbe affiancare al parco moto anche questo trabiccolo per poter liberamente circolare anche nelle giornate di blocco del traffico e entrare nelle ZTL senza rischiare sanzioni.
Non scordiamoci poi che sta prendendo piede la moda dell'eco-chic; chi può permetterselo potrebbe acquistarlo non per una vera esigenza quanto per effetto moda...

[X Big]

Avrebbero fatto meglio a realizzare un ibrido...con gli attuali ecoincentivi (5000 €) uno scooter ibrido come l'MP3 Hybrid 300 si porta a casa con 3000 €...

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Mah, fino a quando i cartelli del petrolio non daranno il via libera lo sviluppo dei motori ibridi/elettrici sarà frenato... Il futuro va inevitabilmente in quella direzione.

Super mega quote extra large

[fede78]

Non saprei x big, secondo me -per quello che è la tecnologia attuale- i motori ibridi sulle moto non li vedo bene per una questione di ingombro eccessivo.
Sono favorevolissimo sulle auto, lì male che vada sacrifichi un po' di bagagliaio e il gioco è fatto.
Da quello che ho capito puoi beneficiare dei 5k di ecoincentivi solo in caso di emissioni CO2 pari a zero (o quasi) quindi verrebbero applicate solo ai motori elettrici, aumentando le emissioni diminuisce l'ecoincentivo.

Se l'autonomia delle batterie fosse maggiore preferiresti un trabiccolo elettrico o uno ibrido?

[Smontato]

Assolutamente ibrido.
L'elettrico credo sia ancora molto lontano per prendere campo come il sistema tradizionale, ed aggiungo, meno male.
Lasciatemi morire con uno, due, tre o quattro pistoni, con il dubbio di quale olio e filtri usare, poi fate quello che vi pare.

[david71]

In teoria l'elettrico è il futuro,e non so quando, ma prima o poi arrivera' la diffusione di massa con prezzi molto più bassi.nel frattempo le case motociclistiche se ci danno mezzi che magari fanno 30 o 40 km/l noi non ci offendiamo vero?

[Smontato]

asssssssssolutamente no!!!!

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Non credo David!!

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Altre info interessanti..

Come è fatto
Avete qualche preconcetto verso i veicoli elettrici? Bene: fate un giro con questo nuovo scooter BMW e cambierete idea, garantito. A due anni dal debutto dei suoi C 600-650, la casa tedesca completa la gamma con la versione elettrica, molto più sofisticata di quelle a benzina, sviluppata insieme a BMW auto e alla berlina i3. Il C evolution nasce per l’uso in aree metropolitane e ha un’autonomia tra 70 e 100 km garantiti (l’abbiamo verificata anche noi nel test) che non sono molti, ma bastano per moltissimi commuter (sono anzi pochi quelli che ne fanno di più in un giorno). Per ricaricare le batterie, collegandosi a una normale presa di casa, ci vogliono 4 ore per una ricarica completa e 2,5 ore per ricarica all’80%. Non c’è un classico telaio, ma una scocca portante in alluminio molto rigida che contiene 3 moduli di batterie (uguali a quelli della i3) e le componenti elettroniche. Il motore raffreddato a liquido ha una potenza nominale di 11 kW/15 CV che permette di guidare il C evolution anche con la patente B da auto: in realtà la potenza ”di picco” sfruttabile è molto più elevata (circa 35 kW) e permette di affrontare autostrada e tangenziali, visto che la velocità massima è di 120 km/h (limitata elettronicamente, potrebbe essere ben superiore). La trasmissione è a cinghia dentata con garanzia a vita; il cambio di tipo planetario è dotato anche di retromarcia. I freni sono a disco, l’ABS è di serie insieme al controllo di trazione. Il prezzo è elevato, ma pienamente giustificato dalla qualità (nettamente superiore ai “fratelli” a benzina): le plastiche e le verniciature sono realmente all'altezza del marchio BMW, la costruzione è curatissima, la componentistica è analoga alle moto e alla "sorella" a quattro ruote i3..

Come va
Si avvia come gli scooter a benzina, si tira la leva del freno e si schiaccia lo “start”. Poi... nulla: si parte senza alcun rumore, salvo solo il soffio leggero della trasmissione (peraltro molto silenziosa). Sulle prime si resta un po' disorientati, ma ci si fa presto l'abitudine; anzi nel giro di poco tempo sentire un motore rumoroso diventa presto quasi un fastidio, quando si affianca a un semaforo. L’altra cosa insolita che colpisce nel C evolution è la retromarcia: ma visto che si rivela utile in moltissime situazioni, diventa presto una piacevole abitudine. La posizione di guida è comoda, il baricentro basso e la ciclistica a punto fanno dimenticare presto il peso e le dimensioni. La spinta del motore è impressionante (da 0 a 50 km/h in 2,7 secondi) ma la coppia di 72 Nm disponibili tutti subito (come accade nei motori elettrici) è ben gestita dal controllo di trazione TCA che per fortuna è molto efficace, visto che su asfalto asciutto la gomma dietro tenta di pattinare ogni volta che si spalanca il "gas". Sono 4 le modalità di guida selezionabili dal manubrio: Eco Pro, Sail, Road (la più equilibrata) e Dynamic (la più divertente, specie in città) che determinano autonomia e prestazioni piuttosto diverse, visto che anche il recupero di energia in frenata avviene in maniera diversa secondo la modalità di guida selezionata. Ad esempio nella modalità di guida Road si può contare sul massimo valore di accelerazione, circa il 50 percento di recupero nella fase di rilascio e il pieno recupero nella fase di frenata. Nel modo Eco Pro l’accelerazione e quindi la richiesta di energia sono limitati, ma in compenso viene realizzato il massimo recupero di energia in frenata. Nella modalità di guida Sail il sistema non recupera nella fase di rilascio: lasciando il comando del gas, il C evolution avanza praticamente esente da coppie frenanti. Per una guida particolarmente "allegra" c'è infine la modalità Dynamic che offre la massima accelerazione (e il massimo consumo di energia) combinata però con un elevato valore di recupero.

Testo a cura di inSella.it
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Io dico la verità..lo proverei volentieri!!

[Smontato]

Avete qualche preconcetto verso i veicoli elettrici? Bene: fate un giro con questo nuovo scooter BMW e cambierete idea, garantito.

Garantito? calma cicci.

15.000€ per 35kw su un mezzo da città con l'impossibilità di spostarsi a più di 40km da casa senza poter gridare aiuto per una tanica di benzina, 35kw su un mezzo da città che non servono a un c***o e con la metà della potenza si potevano risparmiare controllo di trazione, quota sulla bilancia, consumo di energia e prezzo, oltre ad evitare, sempre a mio parere, di sprofondare nel ridicolo con le varie mappe e la retromarcia, neanche fosse un GW.
Forse sono coscienti del fatto che se qualcuno è disposto a spenderne 10.000 per un veicolo del genere, ne spende anche il 50% in più, non saprei.

Il prezzo è elevato, ma pienamente giustificato dalla qualità......

Certo.

......(nettamente superiore ai “fratelli” a benzina)

Questa non l'ho capita.
Qualità delle plastica a livello Bmw? perché i fratelli a benzina di che casa sono? Peda?
Mi sa di foglia di fico imposta da qualcuno...personalissimo parere, magari mi sbaglio.
Motivo per cui non compro più riviste se non saltuariamente.

[fede78]

Smontato considera che c'è chi si compra il gs per fare casa/ufficio per non più di 50km al giorno, sarebbe più sensato un mezzo del genere...