Come ormai noto anche all'ultimo meteorite del sistema solare, ho dato un taglio netto al mio modo di spostarmi in scooter e sono passato a una moto, la scelta è ricaduta su una Suzuki VStrom 650 ABS del 2014 moto che per la facilità di guida si può benissimo paragonare ad uno scooter e in 250 km all'attivo (al momento di scrivere) posso pienamente confermare.
Innanzitutto qualche dato tecnico
MOTORE:
Tipo: 2 cilindri, 4 tempi, raffreddamento a liquido 90° V-Twin
Alesaggio per corsa: 81,0 x 62,6 mm
Cilindrata: 645 cc.
Rapporto di compressione: 11,2 +/- 0,3 : 1
Potenza max e regime: 50,5 kW (69 CV) a 8.800 giri/min
Coppia max e regime: 60 Nm 6.400 giri/min
Lubrificazione: Con olio nel carter
Accensione: Elettronica
Frizione: Multi disco bagno d’olio
CAMBIO:
6 rapporti
MASSE E DIMENSIONI:
Lunghezza max: 2.290 mm
Larghezza max: 835 mm
Altezza max: 1.405 mm
Interasse: 1.560 mm
Altezza sella da terra: 835 mm
Peso in ordine di marcia: 214 kg
Serbatoio carburante: 20 litri
Capacità lubrificante: 2,750 litri
CICLISTICA:
Sospensione anteriore: Forcella telescopica regolabile nel precarico molla
Sospensione posteriore: Monoammortizzatore con precarico molla regolabile
Ruota anteriore: 110/80R19M/C (59H)
Ruota posteriore: 150/70R17M/C (69H)
Angolo di sterzo: 40°
Angolo cannotto: 26°
Avancorsa: 110 mm
FRENI:
Freno anteriore: Doppio disco da 310 mm
Freno posteriore: Disco singolo da 260 mm
Normativa di riferimento: Euro III
TAGLIANDI:
Il primo dopo 1000km poi dopo 6000km o un anno
E' la ma prima moto quindi non posso fare riferimenti ad altre ne la mia limitata conoscenza tecnica mi permette un'analisi approfondita dei contenuti quindi mi limiterò alle mie personali impressioni.
La moto esteticamente non fa gridare al miracolo ne fa girare la testa per la bellezza unica però le sue linee semplici la rendono molto funzionale e particolare ma dal vivo rende molto meglio che in foto, è sobria, senza fronzoli e senza frocerie elettroniche l'unica concessione e l'ABS e basta, basata più sulla sostanza che sull'apparenza, le poche plastiche che la compongono sono curate negli accoppiamenti e nella qualità, anche i connettori elettrici e le levette sembrano solidi e funzionali.
E' leggera, molto maneggevole non mette mai in difficoltà anche nel traffico, nonostante l'altezza da terra della sella (835 mm) riesco ad appoggiare bene i piedi a terra con la pianta e non con la punta, (sono alto 1,74 m) merito anche della sella dalla forma rastremata e poco ingombrante, la stessa sembra soffice e non affatica, l'impostazione di guida prevede braccia distese ma non tale da "appendersi" al manubrio e le pedane alte da terra e giuste -secondo me- come posizione.
La leva frizione è morbida, quella del freno anteriore -regolabile in 4 posizioni- e permette di adattarsi facilmente, la strumentazione prevede contagiri analogico e tachimetro digitale e comprende mini computer di bordo (2 km parziali, indicatore consumo medio, temperatura "esterna ") e indicatore del livello carburante e temperatura liquido motore, e marcia inserita oltre alle normali spie di servizio
Il motore si avvia subito e al minimo si avvertono poche vibrazioni, il cambio -nonostante sia nuovo e da rodare- ha un innesto preciso senza impuntamenti delle marce e il meglio di se lo da logicamente a caldo, un vantaggio per chi proviene da un automatico una volta in movimento la moto è docile, il punto forte di questo storico bicilindrico riveduto e aggiornato nel corso degli anni è che permette di avviarsi con un filo di gas senza spegnersi o strattonare. Quello che mi ha sorpreso è che anche da bassi regimi e con marce alte permette di riprendersi in modo fluido e senza strappi con un'erogazione costante fino ai 5000 giri, sembra docile docile e mansueta, per poi avere una bella spinta oltre tale regime una volta entrato in coppia -accompagnatta da un sound abbastanza "inca**a*"- non che sia un'accelerazione tale da mettersela per cappello (si sente che il motore è ancora legato e un po soffocato dalle norme antinquinamento) ma consente sorpassi sicuri. Vibra pochissimo ma non è vero -come si legge nelle recensioni giornalistiche- per niente, sopra i 110 km/h sul manubrio qualcosina si avverte tanto che fermandomi, qualche minuto successivo sentivo l'effetto su mani e braccia, ma meno rispetto al precedente bombardone mono 400, forse mi devo ancora abituare.
Alle alte velocità mi ha stupito il riparo del cupolino regolabile su tre posizioni, a velocità codice autostradale (se se ) non si avvertono fastidiose turbolenze sul casco e il busto è riparato così come le mani (ho installato una coppia paramani) restano scoperti solo i piedi e un po le gambe ma pensavo peggio, si può ovviare con stivaleti tecnici alti e pantaloni specifici.
Le sospensioni sono basilari, non molto rigide, un po cedevole l'anteriore in frenata, forcelle regolabili manualmente su 5 posizioni di precarico molla (no idraulica) e mono altrettanto tramite un comodo pomello laterale e idraulica in estensione, regolazione standard di fabbrica e non mi permetto di toccare nulla per ora.
In curva la moto deve essere accompagnata ma una volta impostata la curva la si affronta in sicurezza e senza accorgersene ci si ritrova molto piegati (no cavalletto centrale ) anche in condizioni estreme trasmette sicurezza ma non ho esagerato troppo perchè ancora non mi fido delle gomme nuove da pulire e sento che devo prendere ancora confidenza da questo punto di vista. Un po per volta.
I freni non ho ancora avuto modo di provarli completamente, provenendo dallo scooter ora ho la possibilità di sfruttare il motore ma per quel poco che ho potuto notare non mi sembrano ottimi, il posteriore rallenta appena solamente e se si forza sul pedale entra in funzione l'ABS e l'anteriore tocca strizzare molto la leva per ottenere mordente sufficiente a fermarsi ma senza inchiodare (saranno da assestarsi ancora e mi riservo di dare un giudizio definitivo).
Infine i consumi, sono ancora in rodaggio ma ogni tanto una tiratina gliela faccio, appena comprato ho messo 20 gocce di broda (no facciamo 20€) corrispondente a circa 12,5 lt e sul misto 70% ciclo urbano 20% extraurbano 10% autostrada, a 250 km mi è andata in riserva (altri 2.5lt di autonomia) diciamo che la media è di 21 km/l ottima direi considerando che il motore e la meccanica si devono ancora slegare.
Lo spazio a bordo permette di stare comodi anche in 2, il sottosella è capace di contenere qualche effetto personale (documenti- tuta antipioggia liofilizzata- sacca attrezzi in dotazione- bloccadisco- kit riparagomme e qualche straccio)direi ottimo rispetto ad altre moto che a malapena hai spazio per il foglio di circolazione
Per concludere è una moto che consiglio a chi non ha particolari esigenze di prestazioni, molto indicate a chi come me è all'inizio e non vuole iniziare su roba vecchia che poi deve rivendere o non soffre di particolari fisime da sparate ai bar appenninici e credo che nell'insieme e con i suoi 69 CV permettono di fare lo stesso la propria sporca figura con gli amici smanettoni sulle SS
Qualche fotina
Ciao ciao dalla Toscana