Piaggio ha citato in giudizio Peugeot e Yamaha per concorrenza sleale: per realizzare i loro "tre ruote" Metropolis e Tricity, le due case avrebbero violato alcuni brevetti dell'azienda di Pontedera. Le citazioni risalgono allo scorso autunno, le udienze in tribunale sono in calendario tra giugno e luglio. La casa italiana chiede il ritiro dal mercato dei concorrenti dell'MP3 e il risarcimento dei danni
Mp3 vs Tricity e Metropolis
Nel Progetto di Bilancio del Gruppo Piaggio per il 2014, reso noto lo scorso 27 febbraio 2015, ci sono molti dati e informazioni interessanti sullo stato dell'azienda e sulle sue linee di sviluppo future. Ma leggendolo con attenzione, si scoprono anche altre cose... Per esempio che Piaggio ha citato in giudizio Peugeot e Yamaha per concorrenza sleale al suo MP3 e contraffazione dei brevetti a suo tempo depositati per questo veicolo. Lo scorso 27 ottobre infatti, l’azienda di Pontedera ha citato in giudizio davanti al Tribunale di Milano la filiale italiana di Peugeot Motocycles al fine di ottenere il ritiro dal mercato del tre ruote francese Metropolis: le accuse di Piaggio riguardano “la violazione e contraffazione di alcuni brevetti europei e modelli ornamentali di titolarità di Piaggio" e la "concorrenza sleale, riferendosi dunque all’inconfondibile architettura a tre ruote, apparsa per la prima volta nel 2006 sull’inedito Mp3 Piaggio. Fondata sugli stessi presupposti, un’analoga azione legale intrapresa pochi giorni dopo da Piaggio anche davanti al Tribunal de Grand Istance di Parigi (vedere io testi in fondo a questa news) a società guidata da Roberto Colaninno si era infatti coperta da possibili plagi attraverso una lunga serie di brevetti volti a tutelare il design dello scooter, copiato - stando alle accuse mosse da Piaggio - dai concorrenti transalpini. Poco dopo, è stata la volta di una citazione contro Yamaha, rea, stando alle accuse, di un identica violazione: il 4 novembre Piaggio ha infatti convenuto in giudizio davanti al Tribunale di Milano la società Yamaha Motor Italia spa e il suo Tricity 125. Per entrambi viene chiesto il ritiro dal mercato, oltre al risarcimento dei danni.
Per gli sviluppi circa l’azione mossa contro Peugeot bisognerà attendere il 16 giugno, data in cui è stata rinviata la prima udienza di comparizione (inizialmente fissata per il 4 marzo 2015). A luglio sarà invece la volta di Yamaha, la cui udienza preliminare si è svolta il 24 marzo scorso.
Nessuna delle aziende coinvolte nella querelle e da noi interpellate ci ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito alla vicenda.
Ma ecco l'estratto del Bilancio presentato dal Gruppo Piaggio, con i termini esatti dell'azione legale:
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Con atto di citazione del 27 ottobre 2014 Piaggio ha convenuto in giudizio davanti al Tribunale di Milano le società PEUGEOT MOTOCYCLES ITALIA s.p.a. (...) per ottenere il ritiro dal mercato dei motocicli Peugeot “Metropolis”, accertando la violazione e contraffazione di alcuni brevetti europei e modelli ornamentali di titolarità di Piaggio, nonché la condanna al risarcimento danni per concorrenza sleale, con la pubblicazione del dispositivo dell’emananda sentenza su alcuni quotidiani. La prima udienza di comparizione è fissata per il giorno 4 marzo 2015.
Con atto di citazione del 4 novembre 2014 Piaggio ha convenuto in giudizio davanti al Tribunale di Milano le società YAMAHA MOTOR ITALIA s.p.a., (...) per ottenere il ritiro dal mercato dei motocicli Yamaha “Tricity”, accertando la violazione e contraffazione di alcuni brevetti europei e modelli ornamentali di titolarità di Piaggio, nonché la condanna al risarcimento danni per concorrenza sleale, con la pubblicazione del dispositivo dell’emananda sentenza su alcuni quotidiani. La prima udienza di comparizione è fissata per il giorno 24 marzo 2015.
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