mm52 ha scritto:...L'interasse è la distanza tra due assi, e da definizione di asse (perno attorno al quale ruota qualcosa), non si applica ai fori dei bulloni di fissaggio che rimangono fissi...
Non ti nascondo che le tue risposte spesso mi fanno sorridere.
Quel'è il senso che volevi dare all'asserto sopra riportato?
Gli ammortizzatori usati nei motocicli, ed in particolare nell'Xmax, sono ancorati da un lato al telaio e dall'altro al forcellone/carter oscillante, con un vincolo a cerniera che
deve consentirne la rotazione angolare.
Quelli che tu chiami fori di fissaggio, sono i due punti ove, attorno ai perni (assi), ruotano gli ammortizzatori che se fossero fissi non potrebbero funzionare.
I perni rimangono si fissi, come fissi rimangono i bulloni che fungono da asse ruota. Sono, nelle due circostanze, gli ammortizzatori e le ruote a girare e non i perni o i bulloni che li vincolano.
Il fatto che poi la ruota compia rotazioni complete anziché frazioni di angolo, non ha alcuna rilevanza in questo contesto.
Non si può pensare che esista solo il "
passo" (
interasse fra le ruote) perché questo è solo uno dei tanti interassi, al quale hanno appunto dato un nome specifico per evitare confusione definendolo per l'appunto
passo.
In meccanica, pensa all'
interasse di biella giusto per citarne uno.
Detto questo, ribadisco che in tecnica si parla di
interasse, ogni qualvolta ci si riferisce a distanze fra assi paralleli e
non necessariamente questi devono essere assi di rotazione.
Vedi
interasse fra le travi,
interasse fra le nervature etc.
Ma come hai scritto tu sopra:
mm52 ha scritto:...Non è tecnica, è geometria...