Salve a tutti mi chiamo valerio, nuovo iscritto e possessore di un bestio xmax 400 abs;
Ora dato che vivo a bologna per lavoro e vivo in una casa che ha un parcheggio all' aperto; per evitare piogge, freddo e altre problematiche ambientali ho gia contattato un proprietrio di box auto che devo ancora vedere e siccome sappiamo che questo scooterone non passa inosservato ho anche provveduto a fare un assicurazione contro il furto del motore;
Il mio problema riguarda però i momenti che lo scooterone esce e viene parcheggiato fuori senza protezione;
Ora andando un pò in giro ho gia vsto che il solo antifurto elettronico non basta ovviamente, ma se unito ad un antifurto meccanico è già qualcosa;
Ora,l 'antifurto meccanico già c'è l'ho, ve lo posto e ve lo consiglio:
Almax Immobiliser Series IV Uber (Chain Only)http://goo.gl/yfeCWM"non molto conosciuto ma questa è la sua forza I loro prodotti sono di «artigianato industriale», ovvero utilizzano materiali e lavorazioni industriali ma non godono dell’economica di scala tipica dell’industria vera e propria, poiché la produzione è più “al dettaglio”. Questo ovviamente alza i prezzi dei loro prodotti, ma non troppo, se confrontati con le soluzioni top di gamma di aziende di ben altro spessore (come Abus, Luma, Oxford, Kryptonite, ecc.).
Le catene Almax e Pragmasis godono della reputazione che più possa avere una catena antifurto, e ad oggi è impossibile trovare testimonianze di furti riusciti grazie alla rottura delle loro catena (ovviamente nulla esclude che questo derivi anche dalla minor diffusione dei loro prodotti, se confrontata con quelle di marche più note).
La miglior qualità finale di queste catene deriva, oltre che da materiali e lavorazione, dallo spessore: propongono catene con maglie da 16 o da 19 mm (Pragmasis anche da 13 e da 11 mm, ma segnala come queste non siano assolutamente comparabili alle superiori in termini di resistenza alla tagliabulloni). E’ infatti assodato che 16 mm è all’incirca lo spessore minimo per rendere una catena virtualmente impossibile da tagliare con le cesoie manuali e al contempo per garantire anche una buona resistenza a seghe lineari o circolari e a martelli.
I principi applicativi delle catene antifurto sono banali ma non scontati:
tenere la catena sollevata dal suolo (e fare in modo che sia impossibile appoggiarla a terra anche muovendo la moto);
legare la catena a supporti rigidi (arredi urbani), possibilmente più robusti della catena stessa;
legare la catena alla moto possibilmente non tramite le ruote la direttamente attraverso telaio.
E’ evidente che le condizioni per realizzare queste intenzioni sono tanto rare da risultare eccezionali, ma potendo scegliere tra diversi parcheggi conviene sempre tener presente la possibilità o l’impossibilità di soddisfare questi principi. Queste semplici “regole” sono infatti tanto efficaci che alcuni preferiscono una catena meno spessa ma più lunga (magari dotate di uno o due anelli in grado di permettere la formazione di un cappio – si trovano come noose chain) a catene più corte e spesse: con le prime è infatti più facile riuscire a soddisfare le condizioni di utilizzo ideale.
Relativamente alla possibilità di legare la catena al telaio della moto vedere più avanti il sottocapitolo Anti-pinch Pin in Altri dispositivi.
Si evince che fondamentalmente i prezzi delle due marche sono allineati tra loro e che la differenza di prezzo tra le catene più spesse e quelle meno spesse si accentua all'aumentare della lunghezza della catena (questo vale per catene di qualunque marca).
Proprio per questi motivi risulta sensato pensare di acquistare catene spesse molto corte, e catene sottili molto lunghe, anche in coerenza con il fatto che nel proprio garage l'ancora dovrebbe essere molto vicina alla moto, mentre in strada spesso l’arredo urbano utile più vicino può distare anche un metro – quindi la «catena da strada» tende ad essere più lunga e sottile, mentre la «catena da garage» viene preferita corta e spessa. Ovviamente attenzione al fatto che più la catena è spessa, e più le maglie sono grandi, quindi con una catena corta (0,7-0,8 m) è necessario che l’eventuale ancora o altro supporto sia davvero molto vicina al veicolo.
Si noti che, per quanto costose, le catene Almax-Pragmasis non sono fuori mercato, come si evince da un confronto (prezzo al centimetro) tra le loro due catene 16 mm (incluso il lucchetto Squire) e due catene top di gamma della Luma (che includono un lucchetto proprio) da 15 mm:
Almax: 159,95 € / 150 cm = 1,07 €/cm, oppure 124,95€ / 70cm = 1,79 €/cm
Pragmasis: 158,95€ / 150 cm = 1,06 €/cm, oppure 149,35€ / 120cm = 1,24 €/cm
Luma Solido Plus (prezzo dal loro sito): 206,29€ / 170cm = 1,21 €/cm, oppure 184,49€ / 120 cm = 1,54 €/cm
Luma Solido Chain (prezzo dal loro sito): 216,67€ / 170cm = 1,27 €/cm, oppure 193,62€ / 120 cm = 1,61 €/cm
Dunque, le proposte di Almax e Pragmasis sono addirittura più economiche tanto più la catena è lunga. In generale, com’è prevedibile, il costo per unità di lunghezza aumenta al ridursi della lunghezza della catena (vero per qualunque marca).
Nel caso si scelga di dotarsi di catene da 16 o da 19 mm è importante verificare la compatibilità con il proprio veicolo e/o altri dispositivi: non tutti i lucchetti né tutte le ancore consentono di chiudere catene tanto spesse, e ovviamente non tutti i veicoli hanno ruote in cui può passare una catena da 19 mm (a volte neanche da 16 mm).
In conclusione, un altro consigliabile principio applicativo delle catene antifurto è semplicemente connettere la propria catena a quella di altri moto e scooter adiacenti: in questo modo si ostacola significativamente il “furto con furgone”, e non si compromette la libertà dei motociclisti, dato che i veicoli sono connessi attraverso le catene e non parti strutturali dei mezzi. Questo “sistema” è noto nel Regno Unito come Lock2Lock.
Nota: la forma della sezione delle maglie (classicamente tonda, quadrata, esagonale) è sì vero che distribuendo il punto di attacco di uno strumento da taglio come la tagliabulloni su una superficie più ampia richiede una forza (oppure una leva) maggiore da parte del malintenzionato, ma questo argomento risulta futile quando la maggior parte delle catene, quale che sia la forma delle loro maglie, viene tagliata in meno di un minuto."FONTE:
http://www.motoclub-tingavert.it/a3044s.htmlMentre per il lucchetto ho scelto quest'altra azienda:sargentandgreenleaf Modello s 951 e 951C (devo vedere se va bene per le maglie della catena) altrimenti vedrò altri lucchetti
http://www.sargentandgreenleaf.com/PL-951.phpOra la mia attenzione si sposta ad un antifurto elettronico che non sia troppo costoso ma che faccia il suo sporco lavoro: suonare, se esiste: blocco dell' accensione, difficile da disattivare a distanza e che abbia una batteria propria e che non si disattivi con il cortocircuito, no gps altrimenti scelgo quelli a radiofrequenza che costano un botto, e non mi interessa che mi mandino l'sms o che tramite pc posso controllarlo o sentire le voci ecc.......semplice e di basso profilo;
Attendo vostre risposte e grazie
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